Lo stile dot work è relativamente giovane. Si potrebbe considerare un’evoluzione dello stile tribale ed  è contaminato da diverse culture.

La caratteristica che accomuna tutti i tatuaggi dot work è naturalmente il puntino accostato spesso a linee solide e a nero pieno.I pattern che vengono utilizzati possono attingere alla cultura araba, buddista, giapponese così come al mondo della psichedelica e possono comparire nelle composizioni mandala buddisti, svastiche indiane, spirali etc. E’ uno stile grafico e solido ed è molto versatile per questo spesso viene utilizzato per coperture di vecchi tatuaggi anche di vaste dimensioni.

Sebastian Corongiu, tatuatore resident di Wild Side Tattoo è specializzato in questo stile di tatuaggi, che ha trovato un positivo riscontro tra gli amanti del tatuaggio.